Alla Corte l'aggravante della clandestinità

Pubblicato il 18 settembre 2008
Il giudice unico del Tribunale di Latina, con un'ordinanza del 1° luglio 2008, ha rinviato alla Corte Costituzionale la decisione sulla legittimità della norma, introdotta dal Dl n. 92/2008, che prevede l'aggravante della clandestinità. Nell'ordinanza, in particolare, viene sottolineata l'irragionevolezza della disposizione ai sensi dell'art. 3 Cost. in quanto, ricollegando automaticamente alla condizione personale di clandestino una valenza penale, con obbligatorio effetto sulla pena, non consente al giudice alcuna valutazione, in concreto, sulla connessione tra la qualità di straniero illegittimamente presente nello stato e la condotta criminale per la quale viene giudicato.
La Commissione europea si è espressa proprio ieri, a mezzo del portavoce del commissario europeo alla Giustizia, Jacques Barrot, sulla disposizione in oggetto, chiedendo al Governo di modificare il Dl n. 92 nella parte in cui prevede la residenza illegale tra le circostanze aggravanti, senza distinguere tra cittadini extracomunitari e cittadini comunitari. L'Italia è stata invitata ad allineare la legislazione con il diritto comunitario che non consente differenze di trattamento fra cittadini dell'Ue.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Agevolazione ambientale: errore per incertezza normativa emendabile

10/09/2025

Costi da lite? Solo se sono certi

10/09/2025

Data Act: al via le nuove regole UE per l’accesso equo ai dati

10/09/2025

Fringe benefit auto aziendali: optional a carico del dipendente. Quale trattamento fiscale?

10/09/2025

Finanziamenti SIMEST 2025 per la transizione digitale anche alle imprese non esportatrici

10/09/2025

Tavolo sicurezza, ultimi interventi sul decreto legge in corso di emanazione

10/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy