Ammortizzatori in deroga nel settore pesca per l’anno 2015

Pubblicato il 14 agosto 2015

In attuazione degli accordi in sede governativa, il Decreto Interministeriale n. 91411 del 7 agosto 2015 ha disposto l’utilizzo di 35 milioni di euro per il finanziamento degli ammortizzatori sociali in deroga per il settore pesca, tenendo conto preliminarmente, fino ad esaurimento delle risorse assegnate, delle istanze riferite all’annualità 2014 e presentate entro e non oltre il 26 gennaio 2015, come previsto dagli accordi governativi del 3 e 18 luglio 2014.

Con messaggio n. 5313 del 13 agosto 2015, l’INPS ha confermato che la CIG in deroga è erogata al personale imbarcato, dipendente e socio lavoratore di cui alla Legge n. 142/2001, delle imprese di pesca interessate dallo stato di crisi che ha investito il settore, che benefici di un sistema retributivo con minimo monetario garantito.

Il trattamento di integrazione salariale in questione è riconosciuto in tutte le situazioni di crisi del settore – anche collegate ai periodi di fermo biologico – in cui si renda necessario sospendere l’attività lavorativa per cause non imputabili al datore di lavoro e, comunque, per un periodo non superiore al numero di giornate retribuite al lavoratore nel corso dell’anno precedente.

Per quanto concerne le istanze relative all’annualità 2015 – che verranno liquidate in una fase successiva rispetto al completamento dei pagamenti relativi all’annualità 2014 - le aziende dovranno inviare telematicamente, entro e non oltre la data del 25 gennaio 2016, le domande relative utilizzando il software INPS “DIGIWEB”.

Specifica il messaggio che le istanze dovranno riferirsi a periodi di intervento di CIG cosiddetti “scaduti”, intendendosi come tali i periodi antecedenti alla data di presentazione dell’istanza stessa.

Tuttavia, poiché solo a seguito della chiusura dei pagamenti relativi all’annualità 2014 il Ministero del Lavoro potrà autorizzare i pagamenti nei limiti delle risorse disponibili, viene chiarito che, fino al completamento delle fasi preliminari, non sarà possibile autorizzare periodi relativi all’annualità 2015.

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