Anche il dipendente risponde penalmente se realizza fatture inesistenti

Pubblicato il 10 febbraio 2011 E' responsabile penalmente la dipendente che materialmente emette fatture false. Lo ha confermato la seconda sezione penale della Corte di cassazione con sentenza del 9 febbraio scorso n. 3621, approvando le motivazioni sostenute dai giudici di Corte di appello.

La difesa della lavoratrice aveva sostenuto la non imputabilità dell'assistita in quanto aveva solo eseguito gli ordini impartiti dal datore di lavoro. Ma i giudici di merito e la Corte suprema non hanno condiviso gli argomenti della difesa in quanto è stato chiaramente accertata la rilevanza penale dell'attività della lavoratrice, consistente nel creare documenti contabili non veritieri finalizzati alla truffa. Deve quindi rispondere di concorso in emissione di fatture false.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Festa nazionale san Francesco d'Assisi: pubblicata la legge

13/10/2025

Malattia dei dipendenti privati: calendario giornaliero in Uniemens

13/10/2025

Scissione: la beneficiaria risponde dei debiti fiscali della scissa

13/10/2025

Regolamento ferroviario sul pronto soccorso aziendale: modifiche

13/10/2025

Cassazione: test di vitalità da applicare anche al periodo retrodatato della fusione

13/10/2025

Autoimpiego Centro Nord e Resto al Sud 2.0: registrazione e modulistica

13/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy