Anche la mamma in difficoltà, collocata nella casa famiglia, è a carico del Comune

Pubblicato il 13 settembre 2010

L'Ente comunale è tenuto a pagare le spese per il mantenimento della mamma che, insieme alla figlia minore, venga collocata dal Tribunale in una casa famiglia.

E' quanto statuito dai giudici di legittimità nel testo della sentenza n. 19036 del 2010, dove viene altresì precisato come il Comune debba essere considerato alla stregua del “successore dell'articolazione locale dell'opera nazionale maternità e infanzia nell'attività di erogazione delle prestazioni di assistenza”.

Autore: Eleonora Pergolari

Anche la mamma in difficoltà, collocata nella casa famiglia, è a carico del Comune

Contributi Enasarco: c’è tempo fino al 20 maggio

Assonime: novità sui conferimenti d’azienda e di partecipazioni

Incentivo al posticipo del pensionamento: l’INPS sulla verifica dei requisiti

Privacy e condominio: consultazione pubblica sulle nuove Linee guida

Bullismo e cyberbullismo: nuove misure del Governo a tutela dei minori

CDM. Riforma fiscale locale: più autonomia, semplificazioni e nuovi incentivi