Apprendistato. I chiarimenti del Ministero del Lavoro dopo la legge di conversione

Pubblicato il 07 agosto 2014 Con la Legge n. 78/2014, di conversione del D.L. n. 34/2014, notevoli sono state le modifiche apportate dal Legislatore al Testo Unico dell’apprendistato in merito a:

- Piano Formativo Individuale;

- clausole di stabilizzazione;

- disciplina del contratto di apprendistato:

- qualifica e diploma professionale;

- professionalizzante o di mestiere.

La circolare del Ministero del Lavoro n. 18 del 30 luglio 2014 ha fornito indicazioni operative per il proprio personale ispettivo che, però, aiutano gli operatori del settore a capire meglio come la normativa vada interpretata al fine di evitare di incorrere in sanzioni anche di un certo peso, come il disconoscimento del rapporto di apprendistato.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Permesso del soggiorno. Inps: in attesa del rinnovo, spetta la NASpI

26/04/2024

Fondo adeguamento prezzi 2024, in scadenza la prima finestra temporale

26/04/2024

Progetti di reinserimento lavorativo 2023: chiarimenti dall'INAIL

26/04/2024

Bonus riduzione plastica monouso. Regole

26/04/2024

Impresa senza linea telefonica: va risarcita la perdita di chance

26/04/2024

Pensione anticipata per gli addetti a lavori usuranti: domanda in scadenza

26/04/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy