Aree fabbricabili, l'aliquota Ici scivola sui limiti

Pubblicato il 19 settembre 2005

L'Imposta comunale sugli immobili rischia d'essere nuovamente valutata incostituzionale, dopo l'entrata in vigore della legge 148/2005, il cui articolo 5-bis consente la riduzione delle aliquote dell'Ici destinate ad abitazioni principali al di sotto di quella minima (quattro per mille), purché sia assicurata l'invarianza del gettito complessivo, attraverso il contemporaneo aumento delle aliquote relative alle aree fabbricabili. Tale regola solleva un delicato problema di carattere costituzionale, poiché consente ai Comuni la deroga all'attuale aliquota d'imposta massima, senza fissare un nuovo limite. 

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Società tra avvocati e soci di capitale: il CNF rimette alla Consulta

29/10/2025

Energy Release 2.0: nuovo decreto MASE 2025 con aste pubbliche e vantaggio residuo

29/10/2025

Tax Credit Librerie: domande in scadenza

29/10/2025

Commercio e turismo Cifa. Minimi

29/10/2025

Il lavoro subordinato tra familiari nell'analisi della Fondazione studi

29/10/2025

Nuovo bonus mamme 2025: al via le domande all’INPS

29/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy