Asse.Co.: firmato protocollo d’intesa tra Emilia-Romagna e Consulenti del Lavoro

Pubblicato il 20 febbraio 2019

Rapporti di lavoro certificati anche in Emilia-Romagna. Grazie al protocollo d’intesa, siglato il 14 febbraio scorso tra la Regione Emilia-Romagna e il Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro sull’Asse.Co., ossia l'asseverazione di conformità dei rapporti di lavoro, è stato effettuato un ulteriore passo per diffondere la cultura della legalità nelle imprese. La finalità, infatti, è quella di avviare una collaborazione sinergica tra i due enti, che possa favorire nuove prospettive di sviluppo e di crescita del territorio emiliano, anche attraverso un sistema volontario di verifica dei rapporti di lavoro avviati dalle aziende aderenti all'asseverazione

La notizia è giunta direttamente dal Consiglio Nazionale dei Consulenti del Lavoro, con il comunicato stampa del 15 febbraio 2019.

Asse.Co.: cos’è e come funziona?

L’Asse.Co., nato il 15 gennaio 2014, è l’asseverazione rilasciata dai Consulenti del Lavoro per certificare la regolarità delle imprese nella gestione dei rapporti di lavoro e al tempo stesso promuovere e diffondere la cultura della legalità.

Con l’Asse.Co., infatti, gli accessi ispettivi presso i datori di lavoro saranno orientati in via prioritaria verso le aziende non in possesso dell’asseverazione. Inoltre, fermo restando la disciplina vigente in materia di responsabilità solidale, l’asseverazione potrà essere usata anche per gli appalti privati per verificare la regolarità delle imprese.

La regolarità può essere attestata relativamente a:

Per diventare Consulente “asseveratoreè necessario seguire un corso di formazione in modalità e-learning, al termine del quale è rilasciato un attestato di formazione.

L’Asse.Co. viene rilasciata dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, anche per il tramite della Fondazione Studi, entro 30 giorni dall'istanza ed avrà validità annuale, salvo la perdita dei requisiti che ne hanno consentito l'emissione. Il Consulente del Lavoro ha l’obbligo di verificare con periodicità quadrimestrale il mantenimento dei requisiti e, in caso contrario, comunicherà al Consiglio Nazionale la perdita della regolarità. L’elenco dei datori di lavoro che avranno ottenuto l’asseverazione sarà pubblicato sul sito del Consiglio Nazionale e del Ministero del Lavoro, per essere liberamente consultabile.

Si ricorda anche che la richiesta di asseverazione è libera e volontaria e può essere presentata da qualunque datore di lavoro - mediante la piattaforma telematica predisposta all’interno della “Scrivania Digitale” del sito www.consulentidellavoro.it - con l’aiuto di un Consulente del Lavoro asseveratore, scelto tra quelli iscritti nell’apposito elenco, tenuto e aggiornato dal Consiglio nazionale dell’Ordine.

Emilia-Romagna-Consulenti del Lavoro: protocollo d’intesa su Asse.Co.

Con questa iniziativa, la Regione e il Consiglio Nazionale intendono promuovere e sostenere comportamenti etici all’interno delle aziende emiliane, potendo contare sull'asseverazione quale opportunità integrativa - e non sostitutiva - degli ordinari strumenti di controllo della regolarità contributiva e retributiva, previsti dalla normativa vigente.

Soddisfatto il Presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini. “La legalità e la regolarità sono due elementi imprescindibili quando parliamo dei rapporti di lavoro. La firma di questo protocollo va esattamente in questa direzione, andando ad affiancarsi ad altri strumenti normativi già presenti, irrobustendo quindi la cultura del rispetto delle norme”, ha dichiarato a margine della firma dell’accordo.

Gli fa eco la Presidente del Consiglio Nazionale dell’Ordine, Marina Calderone. “L’Asse.Co va proprio in questa direzione - ha aggiunto -, nel momento in cui realizza un circuito virtuoso, teso a ribadire il contrasto a qualsiasi forma di abuso e irregolarità, e orienta in maniera più efficace i controlli ispettivi”.

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