Attività per non soci, il consorzio paga le tasse

Pubblicato il 27 novembre 2008 La Suprema corte (decisione 28005 del 25 novembre 2008) conferma un accertamento che l’Agenzia fiscale ha effettuato verso un consorzio di vigilanza rurale “considerando la natura commerciale dell’attività svolta dall’ente, in quanto le sue prestazioni sarebbero state rivolte non solo nei confronti dei soci ma anche dei non soci”. La pronuncia giurisprudenziale legittima dunque il prelievo fiscale sui redditi prodotti dai consorzi grazie alle predette attività che, pur se istituzionali, sono appunto dirette ai non soci.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Cambio del luogo di lavoro e legge applicabile: i chiarimenti della CGUE

12/12/2025

INAIL: dal 2026, assegno di incollocabilità fino a 67 anni

12/12/2025

Cndcec: chiarimenti su obbligo formativo in materia di antiriciclaggio

12/12/2025

Gestione rifiuti e TARI: esclusa l’aliquota ridotta per la tariffa

12/12/2025

Contributi 2025 per eventi sportivi: requisiti e scadenze per ASD e SSD

12/12/2025

Esportazione rottami metallici extra-UE: nuova piattaforma digitale dal 15 dicembre

12/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy