Aumenti Pensioni commercialisti

Pubblicato il 17 settembre 2016

Arrivano pensioni più “sostanziose” per i dottori commercialisti. La cassa dei dottori commercialisti (Cnpadc) comunica che i ministeri vigilanti del Lavoro e dell’Economia hanno approvato la delibera con cui la Cassa riconosce sui montanti contributivi calcolati al 31.12.2014 degli iscritti non pensionati un extra-rendimento della gestione patrimoniale del 2,81% che si aggiunge all’1,5% già previsto da Regolamento, per un tasso di capitalizzazione complessivo per l’anno 2015 del 4,31%.

Raggiungono 76,7 milioni di euro le risorse accantonate negli ultimi esercizi grazie ai maggiori rendimenti effettivamente realizzati dalla Cassa sul patrimonio rispetto alla media quinquennale del Pil, che vengono riversati sui montanti per rafforzare le future pensioni dei professionisti iscritti, già a partire dal 2016, i cui importi beneficeranno di un piccolo aumento.

Il presidente Cnpadc, Renzo Guffanti, sottolinea come il risultato raggiunto premia gli sforzi compiuti in anni di sana e prudente gestione della Cassa.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Permesso del soggiorno. Inps: in attesa del rinnovo, spetta la NASpI

26/04/2024

Fondo adeguamento prezzi 2024, in scadenza la prima finestra temporale

26/04/2024

Progetti di reinserimento lavorativo 2023: chiarimenti dall'INAIL

26/04/2024

Bonus riduzione plastica monouso. Regole

26/04/2024

Impresa senza linea telefonica: va risarcita la perdita di chance

26/04/2024

Pensione anticipata per gli addetti a lavori usuranti: domanda in scadenza

26/04/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy