In una nota pubblicata il 30 ottobre sul sito del ministero della Giustizia, si informa della messa a disposizione delle risorse finanziarie per saldare il debito per le spese di giustizia relativo al 2019 (per un debito ammontante a 92 milioni di euro).
Il Dicastero, grazie all’accreditamento operato da parte del MEF, potrà così procedere al pagamento integrale degli arretrati relativi allo scorso anno in favore degli avvocati che hanno prestato gratuito patrocinio e dei consulenti tecnici.
Con circolare emanata in pari data, la Direzione generale degli Affari interni del Ministero, ha così comunicato agli Uffici giudiziari di aver provveduto all’emissione degli ordini di accreditamento a saldo dei debiti maturati al 31 dicembre 2019.
Contestualmente, i funzionari delegati per le spese di giustizia presso gli uffici giudiziari sono stati invitati “a prendere visione dell’importo assegnato consultando l’applicativo SICOGE e a organizzare la propria attività amministrativo-contabile con il massimo sforzo possibile in questo periodo di emergenza, in modo da consentire il tempestivo pagamento delle somme accreditate agli aventi diritto”.
Ciò in considerazione dell’imminente avvicinarsi delle scadenze contabili connesse alla chiusura annuale del bilancio dello Stato ed evitare ulteriormente l’allungamento dei tempi di pagamento da parte dell’Amministrazione.
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