Bancarotta senza avviamento

Pubblicato il 19 aprile 2006

Le conclusioni cui di Cassazione giunge nel giudizio illustrato in sentenza n. 9813, del 22 marzo 2006, sono tese ad impiantare nell’ordinamento il principio di diritto a norma del quale l’avviamento commerciale d’un’azienda non possa esser fatto oggetto di distrazione. Neppure il trasferimento di quote societarie. Tuttavia, perché si causi bancarotta è necessario che oggetto del reato di distrazione siano rapporti giuridicamente rilevanti ed economicamente valutabili, non anche le mere aspettative.

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