Bando giudici onorari in scadenza. Precisazioni dal ministero della Giustizia

Pubblicato il 12 marzo 2018

Il 15 marzo 2018 scade il termine per presentare le domande per partecipare alle procedure di selezione per l’ammissione al tirocinio ai fini della nomina a giudice onorario di pace e a vice procuratore onorario presso le 26 Corti di Appello del territorio nazionale (bando pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - Sezione Concorsi ed Esami - n. 13 del 13 febbraio 2018).

Si ricorda che le domande devono essere necessariamente presentate per via telematica, unitamente alla documentazione richiesta, nella sezione del sito del Consiglio superiore della magistratura, appositamente dedicata alle procedure concorsuali relative alla magistratura onoraria. Preliminarmente, deve essere effettuata la registrazione al sito.

Sono state rese disponibili, in proposito, dal CSM, le istruzioni per la registrazione e la presentazione delle domande nonché alcune risposte ai quesiti più frequenti (FAQ).

Modalità di pubblicazione delle graduatorie provvisorie

Il CSM rende noto che una volta terminata la fase della presentazione, le graduatorie provvisorie relative alle domande verranno pubblicate secondo un preciso calendario di pubblicazione (tra il 19 e il 23 marzo 2018).

Le stesse potranno essere visualizzate nell’area personale del portale utilizzato per la presentazione delle domande, accedendo con l’utenza e la password rilasciate. Viene specificato che ciascun candidato potrà visionare le graduatorie relative agli uffici e ai posti in relazione ai quali ha indicato la propria preferenza nella domanda.

Contestualmente alla pubblicazione delle graduatorie, gli aspiranti riceveranno sull’account indicato alla presentazione una mail informativa sulla pubblicazione delle graduatorie.

Ministero della Giustizia: nulla osta per candidati dipendenti

Con riferimento alle procedure di selezione per la magistratura onoraria, il ministero della Giustizia - Direzione Generale del personale e della formazione - ha pubblicato, il 9 marzo 2018, due circolari, una indirizzata agli uffici giudiziari, l’altra agli uffici dell’amministrazione centrale, aventi ad oggetto il nulla osta che, in caso di candidati dipendenti pubblici o privati, deve essere rilasciato dai datori e allegato alla domanda di partecipazione.

Nel dettaglio, il dicastero fa riferimento al documento di cui all’articolo 6, comma 1 lettera a) del bando, ossia il “nulla-osta all’esercizio delle funzioni di magistrato onorario rilasciato dall’amministrazione di appartenenza o dal datore di lavoro, nel caso in cui l’aspirante alla nomina sia dipendente pubblico o privato”.

In entrambe le circolari, viene fatto presente che deve scindersi il problema dell’ammissione al concorso da quello dell’autorizzazione al conferimento dell’incarico.

Una cosa, ossia, è il nulla osta a partecipare al concorso, altra il rilascio del provvedimento autorizzatorio, all’esercizio effettivo delle funzioni di magistrato onorario, provvedimento che sarà oggetto di una successiva determinazione.

In questa fase, quindi – viene specificato - la Direzione non può che rilasciare il proprio nulla osta alla partecipazione, da parte del personale, in possesso dei requisiti soggettivi ed oggettivi previsti alle procedure.

Ciò detto – concludono le circolari riferendosi alle istanze presentate da diversi dipendenti dell’amministrazione giudiziaria per il rilascio di detto nulla osta – “non sarà dato seguito alle istanze, già pervenute o che perverranno entro la data di scadenza delle procedure selettive in questione, di rilascio del nulla osta, istanze che andranno riproposte come sopra specificato”.

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