Bando Inail per progetti a favore della sicurezza sul lavoro

Pubblicato il 20 febbraio 2014


Fino alle ore 18,00 dell’8 aprile 2014 le imprese potranno inserire il progetto per la realizzazione di interventi finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro ed accedere, così, agli incentivi riconosciuti dall'Inail. L'invio può essere effettuato solo per via telematica, dal sito Inail, nella sezione servizi online. Riconosciuto un contributo pari al 65% dell’investimento, per un massimo di 130.000 euro.


INTRODUZIONE


Per le imprese che realizzano
interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro - art. 11, comma 1 lett. a) e comma 5 del d.lgs. 81/2008) – sono stati messi a disposizione dall’Inail, con il Bando Isi 2013, oltre 307 milioni di euro di finanziamenti a fondo perduto.    


L'incentivo è assegnato fino a esaurimento dei budget regionali secondo l'ordine cronologico di invio della domanda.


Destinatarie
dei contributi sono le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura.    


Le imprese non iscritte all’Inail, sprovviste del codice ditta e le imprese del settore navigazione dovranno registrarsi sul sito dell’Istituto assicuratore.
   


Le imprese che hanno ottenuto il provvedimento di ammissione al contributo per uno degli Avvisi 2010, 2011 o 2012 non possono inviare la domanda.


Sono ammessi a contributo:


progetti di investimento


progetti di responsabilità sociale e per l’adozione di modelli organizzativi


progetti per la sostituzione o l’adeguamento di attrezzature di lavoro messe in servizio anteriormente al 21/9/1996 con attrezzature rispondenti ai requisiti di cui al Titolo III del d.lgs. 81/2008, e di ogni altra disposizione di legge applicabile in materia.


E' disposta la presentazione di un solo progetto, per una sola unità produttiva, su tutto il territorio nazionale, riguardante una sola tipologia tra quelle sopra indicate.

Per i progetti di responsabilità sociale l’intervento richiesto può riguardare tutti i lavoratori facenti capo ad un unico datore di lavoro, anche se operanti in più sedi o più regioni.

La domanda di contributo potrà essere presentata presso una sola delle Sedi Inail nel cui territorio opera almeno una parte dei lavoratori interessati dall’intervento o, in alternativa, dove risiede la sede legale dell’Impresa.


SPESE AMMESSE


Gli interessati devono sostenere:


- spese direttamente necessarie alla realizzazione del progetto


- spese accessorie o strumentali, funzionali alla realizzazione dello stesso e indispensabili per la sua completezza. E' richiesto che queste siano sostenute direttamente dall'impresa i cui lavoratori e/o titolare beneficiano dell'intervento e che siano riferite a progetti non realizzati e non in corso di realizzazione alla data dell'8 aprile 2014.


Non sono ammesse
a contributo:


- spese per acquisto o sostituzione di dispositivi di protezione individuale e ogni altro relativo   complemento o accessorio;


- spese per acquisto o sostituzione di automezzi e mezzi di trasporto su strada, aeromobili, imbarcazioni e simili;


- spese per acquisto o sostituzione di impianti per l'abbattimento di emissioni o rilasci nocivi all'esterno degli ambienti di lavoro, o qualsiasi altra spesa mirata esclusivamente alla salvaguardia dell'ambiente;    


- spese per acquisto o sostituzione di hardware, software e sistemi di protezione informatica, tranne nel caso in cui siano dedicati all'esclusivo ed essenziale funzionamento di sistemi (impianti, macchine, dispositivi e/o attrezzature) utilizzati ai fini del miglioramento delle  condizioni di salute e sicurezza;    


- spese per acquisto o sostituzione di mobili e arredi.


BENEFICI


E' riconosciuto un contributo in conto capitale pari al 65% dei costi ammissibili, sostenuti e documentati al netto di Iva per un minimo di 5.000 euro ed un massimo di 130.000 euro di contributo.


Non è previsto un limite minimo di contributo se l'impresa occupa fino a 50 dipendenti e presenta progetti per l'adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale.


Il contributo viene erogato dopo la verifica tecnico-amministrativa e la realizzazione del progetto. Eccezionalmente può ottenere il 50% di anticipo, previa fidejussione all’Inail, chi è ammesso ad un contributo superiore a 30.000 euro.


È cumulabile con i benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito, quali quelli gestiti dal fondo di garanzia delle piccole e medie imprese e da Ismea.


I finanziamenti sono erogati in regime de minimis, con i limiti delle diverse imprese in tre esercizi finanziari. I nuovi regolamenti Ue 1407/2013 e 1408/2013 , in vigore dal 1° gennaio 2014, hanno previsto nuove regole in materia di aiuti di Stato “de minimis”. Secondo il Regolamento UE 1407/2013, che sostituisce il Regolamento CE 1998/2006, fino al 31 dicembre 2020, rimane fermo il massimale 200.000 euro come soglia del "de minimis" per la generalità delle imprese, a eccezione degli aiuti previsti dall’art. 1, comma 1, dello stesso Regolamento; per le imprese che operano nel settore del trasporto di merci su strada per conto terzi il massimale viene ridotto a 100.000 euro.


Sussiste una soglia minima di ammissibilità: il punteggio soglia, attribuito in base a parametri associati sia a caratteristiche dell'impresa sia al progetto, è pari 120 punti.    


MODALITA' DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO


I passi per partecipare al Bando Inail sono i seguenti, precisando che le istanze devono essere inoltrate
in modalità telematica:


1. accesso alla procedura on line e compilazione della domanda;


2. invio della domanda;


3. invio della documentazione a completamento della domanda.


Attraverso la procedura informatica le imprese possono:


- effettuare simulazioni relative al progetto da presentare;


- verificare il raggiungimento della soglia di ammissibilità;


- salvare la domanda inserita


Dopo le ore 18,00 dell’8 aprile 2014 le domande salvate non saranno più modificabili.


A partire dal 10 aprile 2014, le imprese che abbiano raggiunto o superato la soglia minima di ammissibilità prevista e salvato la propria domanda, potranno accedere all’interno della procedura informatica per scaricare il proprio codice identificativo.


Utilizzando tale codice, le imprese potranno inviare attraverso lo sportello informatico la domanda di ammissione al contributo.


Le domande saranno sistemate secondo l'ordine cronologico di arrivo sulla base dell’orario registrato dai sistemi informatici Inail.


Dal 30 aprile 2014 sul sito Inail saranno pubblicati gli orari di apertura e chiusura dello sportello informatico per l’invio
, secondo le modalità previste negli Avvisi pubblici regionali.


Le domande inviate saranno successivamente pubblicate sul portale Inail, evidenziando quelle poste in posizione utile per l’ammissibilità al contributo.


INVIO DELLA DOCUMENTAZIONE


Solo le imprese situate in posizione utile per il finanziamento sono ammesse a presentare alla Sede Inail territorialmente competente, entro il termine di 30 giorni decorrente dal giorno successivo a quello di perfezionamento della formale comunicazione:


- la copia della domanda telematica generata dal sistema (MODULO A), sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante dell’impresa


- tutti gli altri documenti, previsti per la specifica tipologia di progetto.


L'Istituto dovrà procedere alla verifica di quanto inviato dall’impresa allo scopo di accertare l’effettiva sussistenza di tutti gli elementi dichiarati nella domanda e la corrispondenza con i parametri che hanno determinato l’attribuzione dei punteggi.


In caso di ammissione al finanziamento, il progetto deve essere realizzato entro 12 mesi (365 giorni) decorrenti dalla data di ricezione della comunicazione di esito positivo della verifica.

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