Bonus per il reimpiego di lavoratori licenziati entro agosto

Pubblicato il 21 luglio 2014 Hanno tempo fino ad agosto i datori di lavoro che vogliono fruire del contributo sostitutivo dei 190 euro mensili, introdotto dal decreto direttoriale del ministero del Lavoro 19 aprile 2013 e dal decreto 390 del 3 giugno 2013, che ha sostituito l’incentivo previsto per la “piccola mobilità”.

Sarà proprio la denuncia Uniemens di agosto l’ultima in grado di consentire ai datori di lavoro di fruire del beneficio, a condizione che gli stessi, entro il 12 aprile 2014, abbiano acceduto al modulo “Lice” presente nel cassetto previdenziale riservato alle aziende –aziende agricole e, così, inoltrato istanza telematica all’Inps.

Beneficio dei 190 euro mensili

L’incentivo, infatti, è autorizzato dall’Istituto di previdenza nazionale nei limiti delle risorse stanziate dai citati decreti a seguito di specifica istanza presentata dai datori di lavoro, che nel 2013 hanno assunto lavoratori licenziati nei dodici mesi precedenti per giustificato motivo oggettivo, connesso a riduzione, trasformazione o cessazione di attività o di lavoro.

Il beneficio spetta per sei mesi nel caso di rapporti a tempo determinato oppure per dodici mesi per quelli a tempo indeterminato. Per i rapporti a termine di durata sotto i sei mesi, il bonus spetta in relazione alla minor durata del rapporto, mentre per i contratti a tempo parziale è ridotto in proporzione.

Fruizione dell’incentivo

L’Inps, nel messaggio n. 5658 del 27 giugno 2014, ha fornito ulteriori istruzioni per la fruizione dell’incentivo a completamento di quanto esposto nella circolare n. 32 del 13 marzo 2014.

Viene ribadito che l’ammissione al beneficio è stata determinata dall’ordine cronologico dell’assunzione, della proroga e della trasformazione, in relazione alla risorse complessivamente stanziate e viene fissato il mese di agosto come termine ultimo per il recupero.

I datori di lavoro che hanno presentato l’istanza, per verificare la graduatoria delle domande devono entrare nella piattaforma web «cassetto previdenziale». L'accoglimento dell’istanza è stato comunicato mediante avviso apposto in calce al modulo di istanza inviato.

Alle posizioni contributive dei datori di lavoro ammessi al beneficio è stato attribuito dall’Inps il Codice Autorizzazione “4N”, che significa appunto: “Datore di lavoro ammesso al bonus previsto dai decreti direttoriali del Ministero del lavoro n. 264 del 19 aprile 2013 e n. 390 del 3 giugno 2013”.
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