Bonus psicologo 2023: domande dal 18 marzo 2024. Come ottenerlo

Pubblicato il 18 marzo 2024

Le domande per il riconoscimento del c.d. bonus psicologo 2023 possono essere presentate a partire dal 18 marzo 2024 e fino al 31 maggio 2024.

Si tratta di una misura di sostegno rivolta alle persone in stato di ansia, stress e depressione che siano nella condizione di beneficiare di un percorso psicoterapeutico.

Le prime istruzioni operative sono state fornite dall’Inps con la circolare del 15 febbraio 2024 n. 34.

Per approfondire: Al via il Bonus psicologo 2023 con nuove regole. Come chiederlo.

Requisiti

Ai fini del riconoscimento del contributo è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:

Il beneficio è ammesso una sola volta per ciascuna annualità.

Misura del contributo

La misura è riconosciuta per un importo fino a 50 euro per ogni seduta di psicoterapia e sarà erogata fino al raggiungimento dell’importo massimo assegnato, in base a determinati limiti di ISEE.

ISEE inferiore a 15.000 euro

 

ISEE compreso tra i 15.000 e i 30.000 euro

 

ISEE superiore a 30.000 e non superiore a 50.000 euro

Fino al raggiungimento dell’importo massimo pari a 1.500 euro per ogni beneficiario

 Fino al raggiungimento dell’importo massimo pari a 1.000 euro per ogni beneficiario

Fino al raggiungimento dell’importo massimo pari a 500 euro per ogni beneficiario

Presentazione della domanda

I soggetti interessati possono presentare la domanda direttamente sul Portale INPS, accedendo al servizio “Contributo sessioni psicoterapia”, previa autenticazione SPID di livello 2 o superiore, CIE 3.0 o CNS ovvero rivolgendosi al Contact Center.

Le istanze potranno essere presentate entro e non oltre il 31 maggio 2024:

In caso di omissioni e/o difformità dell’attestazione ISEE, l’Inps darà comunicazione al richiedente, il quale è tenuto a presentare entro trenta giorni una nuova DSU corretta o idonea documentazione al fine di dimostrare la completezza e la veridicità dei dati indicati nella dichiarazione.

È possibile rettificare la DSU con effetto retroattivo soltanto nel caso in cui sia stata presentata tramite CAF e quest’ultimo abbia commesso un errore materiale.

Graduatorie

A decorrere dal 1° giugno 2024, l’INPS con apposito messaggio darà comunicazione delle graduatorie distinte per Regione e Provincia autonoma di residenza.

NOTA BENE: Le graduatorie sono elaborate sulla base del valore ISEE più basso e dell’ordine cronologico di presentazione delle domande (a parità di valore ISEE).

L’esito della richiesta sarà notificato tramite SMS e/o e-mail e potrà essere consultato sulla medesima procedura utilizzata per la presentazione delle domande, nella sezione “Ricevute e provvedimenti”.

ATTENZIONE: Le graduatorie sono valide fino a esaurimento delle risorse stanziate.

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