Brevetti internazionali Domanda online

Pubblicato il 04 dicembre 2017

E' attivo dal 4 dicembre 2017 il sistema di deposito telematico ePCT, che consente anche agli utenti italiani di depositare una domanda internazionale di brevetto, in via telematica, così da poter proteggere la propria invenzione automaticamente in tutti i 152 Paesi sottoscrittori del Trattato di Cooperazione in materia di brevetti. Gli utenti italiani si dovranno avvalere dell'Ufficio italiano brevetti e marchi (UIBM) come ufficio ricevente.

Cosa è un brevetto internazionale?

Secondo il Trattato di Cooperazione in materia di brevetti, i brevetti sono diritti territoriali e, quindi, sono protetti unicamente in quei Paesi in cui sono stati concessi. Ciò vuol dire che se un brevetto è privo di protezione, l'invenzione potrà essere utilizzata, importata o venduta da chiunque in un Paese dove esso non risulta essere protetto.

Per proteggere un'invenzione all'interno di tutti i Paesi membri del Trattato di Cooperazione sui brevetti si deve inoltrare una domanda internazionale di brevetto.

Per i Paesi membri del Pct (Patent cooperation treaty), occorre presentare un'unica domanda, in una sola lingua e pagando un unico gruppo di imposte, affinchè la stessa possa avere efficacia legale in tutti i suddetti Paesi.

Domanda online dal 4 dicembre

Come annunciato dal MiSE, nel comunicato di giovedì 30 novembre 2017, dal 4 dicembre le domande internazionali di brevetto possono essere fatte online, utilizzando la piattaforma ePct messa a disposizione dalla Wipo, l’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale.

Si tratta di una notevole semplificazione, che consente agli utenti italiani di:

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