Cartella nulla se notificata al vecchio recapito

Pubblicato il 24 novembre 2008 Non è mai legittima - sono le conclusioni cui è pervenuta la Cassazione nella sentenza 26542/08 - la notifica dell’accertamento effettuata a un indirizzo diverso da quello in cui risiede il contribuente. L’illiceità della norma che permetteva la notifica nel vecchio domicilio per ancora sessanta giorni dall’avvenuta variazione anagrafica è dichiarata dalla Consulta nella pronuncia n. 360/2003. Venuta meno quella regola, il cambiamento di residenza ha effetto immediato. Conseguentemente, l’invio della cartella presso altro domicilio rende la notifica “radicalmente nulla”.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Assegno di inclusione: contributo affitto medio di 204 euro mensili

07/05/2025

UE: nuove regole fiscali per l’imposta minima globale (Dac 9)

07/05/2025

Indebita compensazione: no concorso per chi certifica crediti R&S

07/05/2025

No ad assorbimento del superminimo in caso di passaggio di livello

07/05/2025

Avvocati penalisti: manifestazione nazionale contro il Decreto sicurezza

07/05/2025

Pensionati all'estero: attestazioni di esistenza in vita entro il 18 luglio

07/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy