Cartella nulla se notificata al vecchio recapito

Pubblicato il 24 novembre 2008 Non è mai legittima - sono le conclusioni cui è pervenuta la Cassazione nella sentenza 26542/08 - la notifica dell’accertamento effettuata a un indirizzo diverso da quello in cui risiede il contribuente. L’illiceità della norma che permetteva la notifica nel vecchio domicilio per ancora sessanta giorni dall’avvenuta variazione anagrafica è dichiarata dalla Consulta nella pronuncia n. 360/2003. Venuta meno quella regola, il cambiamento di residenza ha effetto immediato. Conseguentemente, l’invio della cartella presso altro domicilio rende la notifica “radicalmente nulla”.
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