Cassa Forense: bandi 2023 per strumenti informatici e prestiti under 35

Pubblicato il 15 marzo 2023

Sono stati pubblicati, da Cassa Forense, due nuovi bandi in favore dei propri iscritti, riferiti all'anno 2023.

Si tratta, nel dettaglio:

Contributi per acquisto di strumenti informatici

Con riferimento al primo bando (n. 1/2023), l'assegnazione è destinata agli avvocati e ai praticanti avvocati che, alla data di pubblicazione del bando (15 marzo 2023), risultino iscritti alla Cassa o con procedimento di iscrizione alla Cassa in corso, non sospesi né cancellati dall’Albo/Registro dei Praticanti Avvocati, in possesso dei prescritti requisiti.

Sono espressamente esclusi coloro che hanno percepito il contributo in forza dei precedenti bandi n. III/2020, n. 4/2021 e n. 1/2022.

Il contributo previsto è pari al 50% della spesa complessiva, al netto dell’IVA, sostenuta per l’acquisto di strumenti informatici destinati all’esercizio della professione nel periodo dal 1° gennaio 2022 alla data di pubblicazione del bando. Non sono riconoscibili contributi di importo inferiore a 300 euro o superiore a 1.500 euro.

Strumenti informatici: le spese rimborsabili

Sono rimborsabili esclusivamente le spese relative all’acquisto dei seguenti strumenti informatici, limitatamente ad uno per ciascuna tipologia:

SCADENZA: Il termine di scadenza per l’invio delle domande - da presentare esclusivamente tramite l’apposita procedura on-line attivata sul sito internet della Cassa - è fissato al 15 giugno 2023.

Prestiti ad avvocati under 35

Il secondo bando, per l’erogazione di prestiti agli iscritti under 35, prevede un importo da 5mila a 15mila euro, con rimborsabilità fino a 5 anni.

Il destinatari sono i giovani avvocati infratrentacinquenni, iscritti alla Cassa (con esclusione dei praticanti) che non abbiano in corso un altro prestito riguardante precedenti analoghi bandi della Cassa Forense.

L’intervento si sostanzia nell'abbattimento al 100% degli interessi passivi, che verranno versati dalla Cassa all’Istituto di credito, fino ad esaurimento dell’importo stanziato pari ad € 1.000.000,00.

Per gli iscritti con reddito professionale inferiore a 10mila euro, sarà l’Ente medesimo a fornire apposita garanzia fideiussoria per l’accesso al credito stesso, fino ad esaurimento dell’importo a tal fine stanziato (€ 2.500.000,00).

In ogni caso, la delibera di ammissione - viene evidenzato dalla Cassa - è demandata all’insindacabile giudizio della Banca Popolare di Sondrio.

SCADENZA: Le domande di prestito dovranno essere avanzate tramite l’apposita procedura on-line presente sul sito internet della Cassa entro il 31 ottobre 2023.
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