Cassazione: Fase 2, riorganizzazione giudizi civili e penali

Pubblicato il 29 maggio 2020

Per il periodo 12 maggio – 31 luglio 2020, il Primo Presidente della Cassazione ha provveduto ad emanare delle nuove misure per riorganizzare le attività della Corte ad integrazione delle precedenti disposizioni di cui ai decreti n. 47 e n. 55 del 2020.

Le nuove previsioni sono contenute nel decreto n. 76 dell’11 maggio 2020 - pubblicato sul sito della Cassazione il 26 maggio – e sono suddivise tra settore civile, settore penale e disposizioni comuni.

Procedimenti civili in Cassazione

Per quel che concerne il processo civile in Cassazione, così, si prevede che fino al 30 giugno 2020 rimangono ferme le disposizioni di cui al decreto n. 55, parte A, volte a regolamentare la fissazione delle cause per la trattazione in udienza pubblica e in adunanza camerale fino a tale data.

Dal 1° al 31 luglio 2020, invece, possono essere tenute:

Giudizi penali di legittimità

Rispetto al settore penale, si prevede che, fino al 30 giugno 2020:

Inoltre, dal 1° al 31 luglio 2020, possono essere tenute:

Disposizioni comuni

A seguire le disposizioni comuni ad entrambi i due settori (civile e penale), tra le quali si segnala:

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