Chi guadagna non decide la residenza

Pubblicato il 08 dicembre 2008

La Cassazione, con sentenza n. 24574 del 2008, ha statuito che la scelta della residenza familiare deve essere rimessa alla concorde volontà dei coniugi. Non sono infatti identificabili con le esigenze del nucleo familiare quelle del coniuge professionista che guadagni anche di più dell'altro. Sulla base di tale principio la Suprema corte ha accolto le istanze avanzate da una donna alla quale era stata addebitata la separazione perché non aveva voluto seguire il marito medico in Sardegna, preferendo passare lunghi periodi dalla madre, a Roma.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Correzione del Modello 730: come e quando usare il 730 integrativo o Redditi PF

24/10/2025

Gratuito patrocinio - contributi: seconda finestra temporale 2025

24/10/2025

Lavoratori in esodo con retribuzione oltre il massimale: come compilare Uniemens

24/10/2025

Inail, riduzione premi artigiani

24/10/2025

Rimborsi chilometrici dei professionisti: novità dal 2025

24/10/2025

Legge di Bilancio 2026, bonus mamme: a chi e quando spetta

24/10/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy