Chi si oppone al decreto ingiuntivo non può citare direttamente il terzo

Pubblicato il 13 luglio 2012 Nell’ambito di un procedimento in opposizione a decreto ingiuntivo, la posizione che l’opponente assume di convenuto in senso sostanziale, impedisce che lo stesso possa citare direttamente il terzo, senza l’autorizzazione del giudice alla chiamata.

Lo stesso, infatti, nel suo atto introduttivo deve limitarsi a citare il ricorrente demandando, eventualmente, al giudice di essere autorizzato alla chiamata del terzo.

E’ il principio ribadito dal giudice del Tribunale di Reggio Emilia nel testo della sentenza n. 1092 depositata il 7 giugno 2012.
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