Cig in deroga: l’assistenza delle associazioni datoriali alle imprese è facoltativa

Pubblicato il 31 luglio 2009

A carico dell’impresa costretta a ricorrere agli ammortizzatori sociali (cassa integrazione guadagni in deroga) non sussiste alcun obbligo di farsi assistere dalle associazioni di categoria: la comunicazione di avvio della procedura può essere effettuata dall’impresa senza l’assistenza dell’associazione datoriale, che non deve intervenire necessariamente, pena l’invalidità della procedura, nella fase del confronto sindacale né necessariamente sottoscrivere l’accordo sindacale con le organizzazioni dei lavoratori. Tale assistenza è, dunque, una facoltà non un obbligo. È quanto chiarisce il ministero del Lavoro, in risposta all’interpello 62/2009 proposto dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, ricordando che disposizioni contenenti obblighi di assistenza o rappresentanza posti a carico dell’imprenditore contrasterebbero con l’art. 39 della Costituzione e, in particolare, con il diritto di libertà sindacale “negativa”. Non devono essere seguiti i contenuti di eventuali linee guida o protocolli regionali non conformi al quadro costituzionale.

Gioia Lupoi

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Carriere separate per giudici e pubblici ministeri: secondo sì della Camera

19/09/2025

Inail: aggiornati i minimali e i massimali di rendita

19/09/2025

Certificatori Tcf: primi elenchi attivi e nuove regole CNDCEC

19/09/2025

Centralinisti telefonici non vedenti: nuove sanzioni per i datori di lavoro

19/09/2025

Salario minimo a tre vie: al via l’esame al Senato

19/09/2025

Incentivo al posticipo della pensione: esenzione fiscale per dipendenti pubblici

19/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy