Colpiti i conti dell'imprenditore per l'Iva non pagata

Pubblicato il 11 maggio 2012 Se l'azienda non paga l'Iva, la confisca per l'intero importo dell'evasione commessa può colpire ciascun concorrente nel reato, senza perseguire prima il patrimonio dell'azienda stessa. A stabilirlo è la Suprema Corte di Cassazione con la sentenza n. 17485, del 10 maggio 2012, nella quale si richiamano il principio solidaristico e la confisca per equivalente, che può interessare ciascuno dei soggetti coinvolti nel reato.

Il caso riguarda il ricorso, respinto, presentato da un costruttore accusato di non aver versato Iva adeguata per la vendita di appartamenti stimati di valore superiore. La confisca era avvenuta sul patrimonio dell'imprenditore prima che sul patrimonio sociale dell'attività.
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