Commercialisti in rivolta

Pubblicato il 17 marzo 2007

Il consigliere incaricato ai problemi fiscali e all’informatica del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti, Roberto D’Imperio, si fa portavoce dell’agitazione della categoria intorno alle scadenze di presentazione bilanci e modelli di dichiarazione: “Questa tensione è dovuta, tra l’altro, all’anticipazione al 31 luglio dei termini entro cui effettuare la trasmissione telematica delle dichiarazioni ai fini fiscali. A ciò si accompagnano criteri di determinazione della base imponibile sempre più complessi e “speciosi”, frutto di novità normative applicabili, il più delle volte, a ritroso, comportanti, in alcune circostanze, adempimenti a carico dei contribuenti molto gravosi, sia in termini formali che sostanziali, da porre in essere nel breve volgere di qualche settimana”.

Il consigliere sottolinea l’estenuante lavoro che i professionisti sono chiamati a svolgere per ricostruire il dato normativo, a causa di norme sempre più criptiche che si richiamano vicendevolmente.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Femminicidio punito con l'ergastolo: Legge in vigore

17/12/2025

Gomma plastica. Rinnovo 2026-2028

17/12/2025

Parità di genere: domande entro il 30 aprile per l’esonero contributivo

17/12/2025

Nuovo regime di franchigia Iva 2025, istruzioni operative per i controlli

17/12/2025

Legge di Bilancio 2026: iperammortamento triennale e revisione incentivi

17/12/2025

Faq su concordato biennale: rideterminazione dell'imposta sostitutiva

17/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy