Commercialisti Rinegoziazione onorari

Pubblicato il 12 novembre 2016

Le Associazioni sindacali dei commercialisti (Adc, Aidc, Anc, Andoc, Unagraco, Ungdcec, Unico) ribadiscono il loro malcontento nei confronti delle scelte del Governo, che invece che semplificare il novero degli adempimenti a loro carico, addirittura li costringe a sempre maggiori incombenze. Non da ultimo l'invio di circa 4,5 milioni di comunicazioni che i professionisti sono ora tenuti a spedire ai loro clienti (soggetti in partita IVA) per rinegoziare il costo dell'assistenza legata ai nuovi adempimenti introdotti dal Dl fiscale, che i professionisti non esitano a chiamare tassa occulta sulle partite IVA.

In una nota inviata l'11 novembre dalle Associazioni dei commercialisti si legge, infatti, che il Governo “prosegue nella politica delle semplificazioni al contrario non soltanto ignorando professionisti e contribuenti ma affossando le stesse prospettive di crescita e sviluppo del Paese”. Pertanto - concludono le Associazioni - “sentiamo il dovere di esprimere il nostro profondo dissenso verso provvedimenti che si rivelano inutili contro gli evasori e vessatori nei confronti di chi le tasse le paga già”, invitando così i clienti/contribuenti ad unirsi alla loro protesta.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Ccnl Laterizi industria. Rinnovo

07/11/2025

Agevolazioni contributive: aggiornata la dichiarazione “de minimis”

07/11/2025

Esenzione IVA per corsi di lingua: Resto al Sud non vale come riconoscimento

07/11/2025

Pignoramento esattoriale: obblighi della banca sul saldo maturato

07/11/2025

CCNL Amministratori di condominio Saci Anaci - Accordo del 31/10/2025

07/11/2025

Amministratori di condominio Saci Anaci. Indennità di vacanza contrattuale e Welfare

07/11/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy