Commissione Ue: Italia inadempiente sul risarcimento danni provocati nell'esercizio delle funzioni giudiziarie

Pubblicato il 19 maggio 2011 La Commissione europea ha depositato un ricorso contro l'Italia dinanzi alla Corte di giustizia Ue (causa C-379/10) ritenendola inadempiente in quanto esclude la responsabilità dello Stato nei casi di danni arrecati ai singoli nell'esercizio delle funzioni giudiziarie a seguito di una violazione del diritto dell'Unione.

Secondo la Commissione, in particolare, la legge n. 117/1988 sul risarcimento dei danni cagionati nell'esercizio delle funzioni giudiziarie non sarebbe compatibile con la normativa e la giurisdizione comunitaria poichè, escludendo la responsabilità dello Stato nei casi di violazione dovuta ad attività di interpretazione di norme di diritto o di valutazione di fatti o prove conseguenza dell'attività degli organi giurisdizionali, violerebbe il principio generale della responsabilità degli Stati anche per violazione provocata da organi giurisdizionali di ultimo grado.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Plafond IVA non trasferibile con soggetti esteri non identificati

06/08/2025

Servizi assistenziali Anaste Confsal. Rinnovo

06/08/2025

Danno da demansionamento: va inclusa anche indennità di lavoro notturno

06/08/2025

Riforma fiscale: approvata la proroga, tempi estesi ad agosto 2026

06/08/2025

Conto Termico 3.0, via libera al nuovo decreto: aumentano gli incentivi

06/08/2025

Diritto di precedenza per i lavoratori a termine: cosa è necessario sapere

06/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy