Commissione Ue: Italia inadempiente sul risarcimento danni provocati nell'esercizio delle funzioni giudiziarie

Pubblicato il 19 maggio 2011 La Commissione europea ha depositato un ricorso contro l'Italia dinanzi alla Corte di giustizia Ue (causa C-379/10) ritenendola inadempiente in quanto esclude la responsabilità dello Stato nei casi di danni arrecati ai singoli nell'esercizio delle funzioni giudiziarie a seguito di una violazione del diritto dell'Unione.

Secondo la Commissione, in particolare, la legge n. 117/1988 sul risarcimento dei danni cagionati nell'esercizio delle funzioni giudiziarie non sarebbe compatibile con la normativa e la giurisdizione comunitaria poichè, escludendo la responsabilità dello Stato nei casi di violazione dovuta ad attività di interpretazione di norme di diritto o di valutazione di fatti o prove conseguenza dell'attività degli organi giurisdizionali, violerebbe il principio generale della responsabilità degli Stati anche per violazione provocata da organi giurisdizionali di ultimo grado.
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