Comodato per la durata della vita del comodatario

Pubblicato il 19 maggio 2014 Nell'ipotesi in cui un contratto di comodato venga stipulato prendendo a riferimento, per la durata degli effetti del regolamento, la vita del comodatario, tale accordo deve essere considerato come un comodato a termine e non un comodato precario.

Sulla base di questo assunto la Cassazione, con la sentenza n. 6203 del 18 marzo 2014, ha ribaltato la decisione con cui i giudici di merito avevano accolto le istanze avanzate dal proprietario di un immobile e volte ad ottenere il rilascio dell'immobile concesso in comodato alla ex convivente.

Contratto a termine

Secondo i giudici di legittimità, in particolare, questo tipo di concessione “per tutta la vita del comodatario” è da considerare un contratto di cui è certo l'an ma è incerto il quando.

Da questo accordo, pertanto, il comodante o i suoi eredi possono svincolarsi solamente nelle ipotesi descritte dagli articoli 1804, comma 3, 1809 e 1811 del Codice civile.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Consorzi di bonifica - Ipotesi di accordo del 21/5/2025

01/08/2025

CCNL Energia e petrolio - Verbale di accordo del 10/7/2025

01/08/2025

Energia e petrolio. Verifica scostamento inflattivo

01/08/2025

Consorzi di bonifica. Tabelle retributive

01/08/2025

Blocco dei licenziamenti per Covid-19: la Corte Costituzionale conferma l’esclusione per i dirigenti

01/08/2025

Licenziamento per video su TikTok: illegittimo senza intento denigratorio

01/08/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy