Compensi e “minimi”, esame caso per caso

Pubblicato il 12 agosto 2008 Sulla base della risoluzione agenziale n. 311/E/2008, la rilevanza dei compensi ottenuti dalla cessione di diritti d’autore, per la permanenza nel regime dei minimi, va collegata alla posizione del contribuente considerata complessivamente, non alla specifica attività svolta. Nella valutazone va accertato se la cessione è in grado di caratterizzare l’attività professionale nella sua integralità o se invece non risulta isolata e priva di collegamenti.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Contratti di ricerca e incarichi post-doc: contributi INPS e Uniemens

12/09/2025

CGUE: tutela antidiscriminatoria estesa ai lavoratori caregiver

12/09/2025

Contributi minimi avvocati: avvisi pagoPA e modelli F24 - quarta rata

12/09/2025

Riforma commercialisti 2025: tutte le novità approvate dal Governo

12/09/2025

Bonus psicologo 2025: al via le domande dal 15 settembre

12/09/2025

Prima casa, vendita entro 2 anni. Quando l’utilizzo del credito?

12/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy