Compensi e “minimi”, esame caso per caso

Pubblicato il 12 agosto 2008 Sulla base della risoluzione agenziale n. 311/E/2008, la rilevanza dei compensi ottenuti dalla cessione di diritti d’autore, per la permanenza nel regime dei minimi, va collegata alla posizione del contribuente considerata complessivamente, non alla specifica attività svolta. Nella valutazone va accertato se la cessione è in grado di caratterizzare l’attività professionale nella sua integralità o se invece non risulta isolata e priva di collegamenti.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Formazione continua: welfare per aziende e lavoratori

25/07/2025

Alimentari industria Conflavoro. Rinnovo

25/07/2025

Lavoro subordinato sportivo: accordi collettivi da adeguare alla durata massima di 8 anni

25/07/2025

Bonus nuovi nati: 60 giorni in più per le domande

25/07/2025

Gratuito patrocinio: rigetto impugnabile con opposizione al giudice civile

25/07/2025

Malattia del professionista: sì alla sospensione fiscale. Vale la legge

25/07/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy