Competenza del giudice del domicilio del consumatore in caso di attività rivolta all'estero

Pubblicato il 18 ottobre 2013 La Corte di giustizia, con sentenza del 17 ottobre 2013 relativamente alla causa C-218/12, si è pronunciata su di una domanda pregiudiziale che verteva sull'interpretazione dell'articolo 15, paragrafo 1, lettera c), del Regolamento n. 44/2001 concernente la competenza giurisdizionale, il riconoscimento e l'esecuzione delle decisioni in materia civile e commerciale.

In particolare, la questione sottoposta ai giudici europei dalla Corte d'appello tedesca riguardava la facoltà del consumatore, sancita dall'articolo 15 citato, di rivolgersi al giudice del luogo in cui il medesimo ha il domicilio, concessa quando l'attività commerciale del venditore è diretta verso lo Stato in cui ha il domicilio il consumatore medesimo.

Nella specie, i giudici tedeschi di primo grado si erano dichiarati incompetenti nell'ambito della controversia avente ad oggetto un'azione in materia di garanzia a seguito della conclusione di un contratto di compravendita di un autoveicolo usato tra un cittadino tedesco e il titolare di un'azienda francese con sede al confine tra i due stati. Anche se il contratto era stato firmato in Francia, presso la sede del venditore, l'acquirente aveva adito i giudici tedeschi in quanto dal contenuto del sito Internet del commerciante risultava che l'attività di quest'ultimo era parimenti diretta verso la Germania.

L'articolo 15 citato – spiega, espressamente, la Corte - “dev’essere interpretato nel senso che non postula la sussistenza di un nesso di causalità tra il mezzo, vale a dire un sito Internet, utilizzato per dirigere l'attività commerciale o professionale verso lo Stato membro di domicilio del consumatore e la conclusione del contratto con il consumatore medesimo. Tuttavia, la sussistenza di un simile nesso di causalità costituisce un indizio di riconducibilità del contratto ad un'attività di tal genere”.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Costo medio orario del lavoro logistica e trasporto merci: pubblicato il decreto

23/12/2025

Convenzione Inps–Regioni 2025: adempimenti, costi e durata

23/12/2025

IVA e logistica: Assonime sul regime opzionale transitorio

23/12/2025

Conto Termico 3.0, Regole Applicative GSE in vigore dal 25 dicembre 2025

23/12/2025

Acconto IVA 2025: soggetti obbligati, calcolo, scadenza

23/12/2025

Famiglie monogenitoriali e studenti universitari: bandi Cassa Forense in scadenza

23/12/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy