Compliance 2016 dall'Agenzia, ravvedimento per attività finanziarie all'estero

Pubblicato il 22 dicembre 2017

L'agenzia delle Entrate, con il provvedimento n. 299737 del 21 dicembre 2017, fornisce indicazioni sulla comunicazione per la promozione dell’adempimento spontaneo nei confronti dei contribuenti che hanno omesso di dichiarare per l’anno d’imposta 2016 le attività finanziarie detenute all’estero, come previsto dalla disciplina sul monitoraggio fiscale.

Il destinatario, per regolarizzare spontaneamente pagando sanzioni ridotte, potrà avvalersi del ravvedimento operoso, presentando una dichiarazione dei redditi integrativa con il quadro RW correttamente compilato ed inserendo altresì gli eventuali redditi percepiti in relazione alle attività detenute all’estero negli appositi quadri dichiarativi.

L’Agenzia invia una comunicazione ai contribuenti per i quali sono emerse possibili anomalie dichiarative per l’anno d’imposta 2016

Nel provvedimento sono dettate le modalità con le quali sono messe a disposizione del contribuente e della Guardia di Finanza, anche mediante l’utilizzo di strumenti informatici, le informazioni derivanti dal confronto tra i dati ricevuti dalle autorità estere e i dati dichiarativi.

Le notizie scambiate - si spiega nel provvedimento - riguardano:

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