Con il gratuito patrocinio “tetto” per tutti i redditi

Pubblicato il 22 gennaio 2008

Con la risoluzione n. 15 di ieri, l’agenzia delle Entrate è intervenuta a chiarire il problema della corretta determinazione del limite di reddito necessario per ottenere il gratuito patrocinio a spese dello Stato. La questione è stata sollevata da un ufficio dell’Amministrazione finanziaria che, dovendo verificare l’esattezza dell’ammontare del reddito attestato da chi richiede di essere ammesso al beneficio, ha chiesto una corretta interpretazione dell’articolo 76 del Dpr 115/2002. L’Agenzia ha precisato che un soggetto è non abbiente ed ha diritto a beneficiare nel processo di gratuito patrocinio a spese dello Stato, solo se non supera il limite di reddito stabilito dalla legge (9.723,84 euro), dedotti gli oneri. Inoltre, richiamando la sentenza n. 144/2002 della Corte costituzionale, l’Agenzia ha stabilito che nella definizione di reddito in senso economico rientra qualsiasi tipo di provento, anche quello derivante da attività illecite.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Fondi 2025-2027 per il Terzo Settore: dettagli e priorità

05/09/2025

Bonus elettrodomestici 2025: come funziona, requisiti e domanda online

05/09/2025

Approvata la riforma delle professioni: misure principali

05/09/2025

Nulla osta per lavoro subordinato: a regime la precompilazione delle domande

05/09/2025

Consulenti del Lavoro: dichiarazione e contribuzione entro il 30 settembre

05/09/2025

Riforma ordinamento forense: si allenta il regime delle incompatibilità

05/09/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy