Condanna per contraffazione se si aggiunge una sola lettera alla dicitura del marchio

Pubblicato il 24 dicembre 2010 I giudici del Tribunale di Milano, sezione specializzata in proprietà industriale, hanno condannato per contraffazione del marchio una famosa azienda produttrice di pneumatici che aveva utilizzato il termine “Diabolo” per indicare un tipo di gomme da bicicletta nonostante un'altra casa utilizzasse il marchio “Diablo” per i suoi pneumatici di punta nel settore motociclistico.

Per i giudici meneghini anche se i due termini differenziavano per l'aggiunta di una “o” rimanevano, comunque, identiche le lettere iniziali.
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