Condono, è legittima la proroga dei controlli

Pubblicato il 01 novembre 2008 La Corte costituzionale con la sentenza n. 356/2008, esamina le ordinanze delle Commissioni tributarie provinciali di Frosinone e Cosenza che avevano preso di mira l’articolo 10 della legge 289/02 (successivamente modificato), che aveva prorogato di due anni i termini per i controlli per coloro che non avevano aderito a concordato, integrativa e condono tombale. Facendo valere motivazioni già utilizzate in passato, la Corte ritiene che la proroga dei termini per i controlli a carico dei contribuenti che hanno scelto di non aderire alle sanatorie del 2002 non ha valore punitivo, ma di ovviare al sensibile aggravio di lavoro e ai relativi rischi di disservizio e di mancato rispetto degli ordinari termini di prescrizione e decadenza della pretesa fiscale, che prevedibilmente derivano agli uffici finanziari dalla necessità di eseguire le operazioni di verifica conseguenti alla presentazione delle richieste di condono dei contribuenti.
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