Congresso mondiale commercialisti con la proposta al Mef sull'abuso di diritto

Pubblicato il 12 novembre 2014 Prevede limiti certi e chiari, la separazione da tutte le fattispecie criminose, la proporzionalità delle sanzioni, l'abuso del diritto pensato dal Consiglio nazionale dei commercialisti e degli esperti contabili da inserire nella delega fiscale, che sta per essere presentato al Mef.

È quanto annunciato nel corso del Congresso mondiale dei commercialisti - World Congress of Accountants – a Roma, in via di conclusione.

Gerardo Longobardi, presidente dei commercialisti italiani, chiosa: “la scelta del legislatore di tipizzare ex novo il concetto abuso e i suoi effetti è da considerarsi non solo condivisibile, ma doverosa, al fine di incanalare l'attività di accertamento dei tributi e, soprattutto, l'attività giurisdizionale verso i tradizionali criteri interpretativi, solamente integrativi e non sostitutivi della disciplina positiva; e per far riacquistare al rapporto d'imposta le necessarie caratteristiche di trasparenza e prevedibilità”.

Luigi Casero, viceministro Mef, nel suo intervento ha palesato l'intenzione del Governo di arrivare a una prima bozza del dlgs sull'abuso di diritto entro fine mese.
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