L’Antitrust, con provvedimento adottato il 30 maggio 2017, ha sanzionato il Consiglio Notarile di Roma-Velletri-Civitavecchia e ASNODIM, Associazione Notariato Romano Dismissioni Immobiliari, con una multa rispettivamente di 71.106,89 euro e di 145.408,80 euro, dopo aver accertato la costituzione di un’intesa restrittiva della libertà di concorrenza, in violazione dell’articolo 2 della Legge n. 287/90.
Quest’ultima, sarebbe consistita nell’adozione di una delibera, la n. 2287 del 29 maggio 2006, con la quale il Consiglio romano si era attribuito il ruolo, in via esclusiva, di designare d'ufficio, tramite ASNODIM, i notai a cui affidare gli incarichi di redazione degli atti di rogito e di mutuo, nell’ambito delle dismissioni del patrimonio immobiliare degli enti pubblici e previdenziali.
Nel provvedimento dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, detto sistema è stato ritenuto “preclusivo di ogni possibilità per i notai del distretto di offrire i propri servizi secondo dinamiche competitive e per gli inquilini di beneficiare di tale confronto per scegliere il notaio a cui affidare l’incarico”.
E’ quanto si apprende da un comunicato stampa dell’Agcm del 22 giugno 2017.
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