Consorzi di ricerca con Iva

Pubblicato il 15 gennaio 2005

I consorzi di ricerca che cedono ai consociati o ai terzi i risultati della ricerca scientifica ai fini dell'utilizzazione industriale o commerciale soddisfano il presupposto soggettivo d'imposta di cui all'articolo 4 del dpr 633/72, per cui possono esercitare il diritto di detrazione dell'Iva relativa all'acquisto di beni e servizi. Così è stato stabilito dalla Corte di cassazione, con la sentenza 22644, del 2 dicembre 2004; i giudici di legittimità hanno accolto il ricorso di un consorzio di ricerca che si era visto negare dal Fisco l'Iva detratta sugli acquisti, in quanto hanno riconosciuto al consorzio stesso una natura commerciale.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Videofonografici - Ipotesi di accordo del 14/04/2025

30/04/2025

Videofonografici - Nuovi minimi e una tantum

30/04/2025

Riforma magistratura onoraria: la legge entra in vigore

30/04/2025

Countdown per i somministrati al 30 giugno 2025: cosa cambia

30/04/2025

CCNL Energia e petrolio - Ipotesi di accordo del 16/04/2025

30/04/2025

Energia e petrolio - Nuovi minimi e altre novità

30/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy