Consulenti, rigore su visto

Pubblicato il 01 giugno 2006

Lunedì scorso, studi del Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro ha approvato le linee guida per la certificazione dei contratti definite dalla commissione coordinata da Enzo De Fusco. Esse individuano indici che - alla luce della normativa, della prassi e della giurisprudenza – consentono di inquadrare il rapporto di lavoro nel corretto ambito di appartenenza. E’ ampia la casistica contrattuale che affronta : dalle collaborazioni al lavoro ripartito, dalle prestazioni occasionali all’associazione in partecipazione. esclude, tra le collaborazioni a progetto, la certificazione del contratto per mansioni di commesso, addetto alla somministrazione di cibi e bevande, operai edili che svolgono funzioni meramente esecutive, attività rese nei call center per servizi “in bound”, attività di segreteria e addetti alla pulizia, in quanto prestazioni connotate dalla subordinazione al potere gerarchico e direttivo del datore.        

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