Consulta: udienze pubbliche e camere di consiglio da remoto

Pubblicato il 21 aprile 2020

La Presidente della Consulta, Marta Cartabia, ha emanato un nuovo decreto recante “ulteriori misure per lo svolgimento dei giudizi davanti alla Corte costituzionale, anche con collegamento da remoto, durante l’emergenza epidemiologica da COVID-19”.

Corte costituzionale: la Presidente sulle misure applicabili dal 5 maggio al 30 giugno 2020

Il provvedimento, datato 20 aprile 2020, è stato adottato su conforme deliberazione del Collegio e segue quelli precedentemente emanati il 12 e il 24 marzo 2020, sostituendosi ad essi.

Nello specifico, vengono stabilite le modalità di svolgimento dei lavori della Corte costituzionale dal 5 maggio e sino al 30 giugno 2020 o, comunque, sino a nuove disposizioni.

Si prevede, tra le altre misure:

Per finire, viene precisato che continuano ad applicarsi le misure organizzative già adottate e segnalate nel comunicato stampa del 24 marzo 2020 (limitazioni dell’accesso agli uffici e ai servizi della Corte; modalità di lavoro agile per il personale; adozione a cura della Segreteria generale di misure di prevenzione e sicurezza per chi continua a prestare servizio in presenza).

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