Contenzioso tributario. Sempre più in calo ed a favore del Fisco

Pubblicato il 16 maggio 2015 Con comunicato stampa del 15 maggio 2015, l'Agenzia delle Entrate ha reso noto, tramite il suo sito, il bilancio 2014 in ordine all'attività di mediazione e dei contenziosi.

Ciò che emerge è innanzitutto un ulteriore calo dei ricorsi per l'anno 2014 (di circa il 7%), seguendo un trend che va avanti ormai da qualche anno. Si contano infatti, nel dettaglio, circa 90 mila ricorsi nel 2014, contro i 171 mila del 2011; anno di introduzione dell'istituto della mediazione tributaria.

Inoltre, ben il 68% delle controversie (specialmente in materia di Iva, Irap, imposta di registro ed altre imposte indirette) si conclude con esito favorevole all'Agenzia.

Buono anche il risultato per la mediazione
, ove si prevede che di 97 mila istanze ritenute ammissibili, ben 52 mila si siano concluse positivamente, evitando dunque l'instaurazione del giudizio successivo.

Quanto alla riduzione del contenzioso, si evidenzia come questa sia più marcata per le controversie sotto i 20 mila euro (di quasi il 60%,) che negli anni precedenti costituivano i tre quarti del contenzioso complessivo, così consentendo ai giudici tributari di concentrarsi sulle questioni di maggior valore.

Bene infine anche per le conciliazioni giudiziali, con circa 4.700 istanze presentate nel 2014 (aumento del 4% rispetto all'ano 2013.
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