Contratto di espansione, le modifiche della legge di bilancio

Pubblicato il 01 aprile 2021

Il comma 349, art. 1, Legge 30 dicembre 2020, n. 178, ha esteso l’ambito di applicazione del contratto di espansione ammettendo, esclusivamente per l’anno 2021, anche le imprese con unità lavorative superiori a 500. La misura, che consente di avviare processi di reindustrializzazione e riorganizzazione, finalizzati allo sviluppo tecnologico, con conseguente assunzione di personale dotato di nuove capacità professionali, è perseguibile mediante la stipula, in sede governativa, di un contratto con le organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative sul piano nazionale ovvero con le loro rappresentanze sindacali aziendali o unitarie. Altresì, esclusivamente per l’anno 2021, e limitatamente alla possibilità di incentivare l’esodo di lavoratori prossimi al raggiungimento dei requisiti pensionistici di vecchiaia ovvero di anzianità, i requisiti dimensionali richiesti vengono ulteriormente dimezzati, potendo accedere anche le imprese con organico tra le 250 e le 499 unità lavorative.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Pubblica amministrazione, il nuovo decreto è legge

09/05/2025

Bonus donne dimezzato per assunzioni nei settori con disparità di genere

09/05/2025

Maternità e rientro in azienda: obblighi, diritti e buone pratiche

09/05/2025

CU 2025: regolarizzazione tardiva con ravvedimento operoso

09/05/2025

Nautica da diporto: contributi per motori elettrici. Proroga domande

09/05/2025

Erasmus per giovani imprenditori 2025: al via lo scambio professionale in Europa

09/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy