Contributo unificato nel processo tributario, niente esenzione soggettiva

Pubblicato il 27 dicembre 2012 La Direzione giustizia tributaria del Mef, con la direttiva 2/DGT del 14 dicembre 2012, risponde a quesiti giunti in merito al contributo unificato nel processo tributario.

La misura del contributo va dai 30 euro, per controversie fino a 2.582,28 euro, ai 1.500 euro per le controversie per oltre 200 mila euro.

Sono deputate alla riscossione ed all’irrogazione delle relative sanzioni, previa notifica al debitore, le segreterie delle Commissioni.

Nella direttiva è riportata una tabella che elenca gli atti soggetti al contributo. Sono spiegati, inoltre, i calcoli per determinare gli importi.

Alcune precisazioni:

- amministrazioni pubbliche e concessionari sono tenuti al pagamento, in quanto non sono previste esenzioni di natura soggettiva;

- sono ammesse al pagamento posticipato solo le amministrazioni statali e le agenzie fiscali;

- tutti i ricorrenti che propongono azione giudiziale innanzi alle commissioni tributarie, provinciali e regionali, devono esporre il valore della lite e pagare il contributo (rapportato al valore della controversia).
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Videofonografici - Ipotesi di accordo del 14/04/2025

30/04/2025

Videofonografici - Nuovi minimi e una tantum

30/04/2025

Riforma magistratura onoraria: la legge entra in vigore

30/04/2025

Countdown per i somministrati al 30 giugno 2025: cosa cambia

30/04/2025

CCNL Energia e petrolio - Ipotesi di accordo del 16/04/2025

30/04/2025

Energia e petrolio - Nuovi minimi e altre novità

30/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy