Coronavirus. Cassa Forense sospende i versamenti per tutti gli iscritti

Pubblicato il 12 marzo 2020

Cassa Forense ha deciso di sospendere i termini dei versamenti e degli adempimenti previdenziali forensi fino al 30 settembre 2020 per tutti gli iscritti.

Questo in considerazione della situazione eccezionale determinatasi in conseguenza dell’emergenza sanitaria connessa all’epidemia da COVID-19.

E’ quanto si apprende da un comunicato a firma del Presidente dell’Ente di previdenza degli avvocati, Nunzio Luciano, diffuso sul sito internet della Cassa l’11 marzo 2020.

Sono state così estese a tutti gli avvocati, con allungamento altresì del periodo temporale della sospensione, le misure già adottate dall’Ente previdenziale forense per gli iscritti residenti e/o esercenti nei Comuni ricompresi nella cosiddetta "zona rossa COVID-19".

Cassa Forense: ulteriori misure urgenti

Nella nota di ieri (reperibile al link: http://www.cassaforense.it/in-primo-piano/emergenza-covid-19-misure-urgenti/) è stata comunicata anche l’attivazione di una serie di ulteriori misure a tutela della salute dei legali.

Prestazioni presso strutture convenzionate 

In primo luogo, gli iscritti alla Cassa e le loro famiglie, potranno attivare, tramite una convenzione sottoscritta con VIS-Valore in Sanità srl, una card gratuita (oneri a carico dell’Ente) che consente di beneficiare di un trattamento di sconto in caso di utilizzo di prestazioni presso le strutture di eccellenza convenzionate con la stessa società (https://www.viscard.valoreinsanita.it/).

La card, con durata annuale, potrà essere richiesta a partire da oggi, 12 marzo, tramite accesso riservato alla posizione personale del sito Internet di Cassa Forense, cliccando sul link denominato “chiedi VIS CARD”.

Consulenze sanitarie a distanza

Considerate, poi, le oggettive difficoltà che si riscontrano, al momento, per ottenere un consulto medico, la Cassa ha previsto un servizio nell’ambito della vigente convenzione con AON, riguardante la consulenza telefonica o di video-consulto, destinato a tutti gli iscritti che presentino evidenti sintomi che possano essere riconducibili all’epidemia in corso.

Potranno essere fornite, così, valutazione di eventuali sintomi in corso ed indicazioni circa il protocollo più adeguato da seguire.

Il servizio di consulenza sanitaria, accessibile al numero telefonico 039.65546064, sarà attivo dal 13 marzo, per 4 mesi.

Per finire, Cassa Forense si è riservata di adottare anche ulteriori misure di sostegno agli iscritti, alla luce di quella che sarà l’evoluzione della situazione epidemiologica in corso.

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