Corrette e responsabili le scelte delle Casse previdenziali

Pubblicato il 21 novembre 2012 Al termine dell'attività di verifica di carattere straordinario da parte dei Ministeri vigilanti, sono stati valutati positivamente tutti i bilanci tecnici e gli interventi di riequilibrio presentati dalle Casse di previdenza private entro il 30 settembre 2012, termine previsto per l'adozione di misure volte ad assicurare l'equilibrio tra entrate contributive e spesa per prestazioni pensionistiche secondo i bilanci tecnici dei prossimi 50 anni.

Nel comunicato stampa del 20 novembre 2012 del Ministero del lavoro, l'adozione di misure di risanamento e di consolidamento delle gestioni previdenziali degli Enti privati è stata valutata dal Ministro del lavoro, Elsa Fornero, come “una risposta corretta e responsabile” alle richieste di stabilità finanziaria contenute nel decreto Salva Italia.

Nella nota si evidenziano la svolta verso modelli di autosostenibilità e la particolare attenzione riservata alle nuove generazioni. Le misure più frequentemente adottate dagli enti per conseguire l’obiettivo della sostenibilità cinquantennale hanno riguardato l’innalzamento dei requisiti di accesso al pensionamento, l’elevazione delle aliquote contributive, la rimodulazione delle aliquote di rendimento della pensione, l’adozione del sistema contributivo, ovvero del retributivo sostenibile (ovvero contributivo indiretto) con l’ampliamento della base pensionabile all’intera vita lavorativa, e la rideterminazione delle soglie di perequazione dei trattamenti pensionistici.
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