Corrispettivi. Invio tardivo, ok regolarizzazione a giugno

Pubblicato il 31 luglio 2020

La Commissione Finanze della Camera convalida, con l’interrogazione parlamentare n. 5-03535, l’interpretazione dell’automatica proroga dal 30 aprile al 30 giugno 2020 - termine ormai ampiamente superato - per l’invio tardivo dei corrispettivi 2019.

La questione riguardava i soggetti tenuti alla memorizzazione elettronica e trasmissione telematica dei corrispettivi a decorrere dal 1° luglio 2019, ossia con volume d’affari superiore a 400.000 euro nel 2018, che non hanno provveduto all’invio dei dati relativi al secondo semestre 2019.

La regolarizzazione, dunque, ammessa se l’omissione costituisce l’unica violazione riscontrabile, poteva essere effettuata entro il 30 giugno 2020.

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Contributi Inpgi, le prossime scadenze da ricordare

23/06/2025

Accesso abusivo alle e-mail dei dipendenti: amministratore IT condannato

23/06/2025

Revoca dall'uso aziendale di non assorbire il superminimo: quando è legittima

23/06/2025

Bonus mamme: 480 euro netti a dicembre, per chi?

23/06/2025

Decreto acconti Irpef 2025: novità sui calcoli e correzioni fiscali per lavoratori e pensionati

23/06/2025

Credito d’imposta 2025 per incubatori e acceleratori: requisiti e istruzioni

23/06/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalitĂ  semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy