Corte europea solo esaurita la strada interna

Pubblicato il 13 luglio 2009
La Corte europea dei diritti dell'uomo, con decisione del 2 giugno 2009, ha dichiarato inammissibile il ricorso avanzato da una cittadina italiana che, lamentando l'eccessiva durata di un procedimento, aveva omesso di rivolgersi alla Corte di appello italiana in quanto riteneva inutile tale passaggio. Secondo i giudici europei, tuttavia, prima di rivolgersi alla Corte è necessario esaurire la strada interna: è infatti da considerare irricevibile il ricorso presentato dalla donna in quanto lo stesso concretizza una violazione sia dell'art. 6 che dell'art. 13 della Convenzione Europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali.

Eleonora Pergolari
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