Così in bilancio vanno gli oneri di utilità sociale

Pubblicato il 17 gennaio 2005

Anche le imprese che hanno prestato aiuto alle popolazioni colpite dal maremoto potranno godere di un risparmio fiscale. In virtù dell'articolo 100 del Tuir, gli oneri di utilità sociale sostenuti dalle imprese a favore di enti che operano nell'emergenza del maremoto in Asia sono deducibili, purché: l'importo non superi il 2% del reddito d'impresa dichiarato, versato a fronte di contributi, oblazioni e donazioni a favore di Ong; le erogazioni liberali in denaro a favore di Onlus ammontino a 2.065,83 euro, ovvero al 2% del reddito d'impresa; le spese relative all'impiego di lavoratori dipendenti adibiti alle prestazioni di servizi a favore delle Onlus, per un importo non superiore al 5 per mille dell'importo complessivo delle spese per lavoro dipendente, risultino dalla dichiarazione dei redditi.

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