Costituzione in giudizio con la posta

Pubblicato il 23 marzo 2009

Le Sezioni unite civili della Cassazione, con sentenza n. 5160 del 2009, hanno sancito la validità della costituzione in giudizio qualora la comparsa di costituzione sia stata inviata per posta alla Cancelleria. In questi casi, il deposito assume efficacia nel momento della ricezione dell'atto da parte del cancelliere. La Cassazione, in particolare, ha accolto il ricorso presentato dal ministro dell'Interno contro una decisione del Giudice di pace, confermata anche dal Tribunale, con la quale era stata dichiarata l'inammissibilità di una costituzione tramite posta, giudicata “irrituale e giuridicamente inesistente”.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Reddito di Libertà: nuove domande dal 12 maggio 2025

08/05/2025

TFR mensile, il no definitivo: Cassazione e INL chiudono ogni spazio interpretativo

08/05/2025

Web Tax: saldo 2024 in scadenza e nuove regole acconto 2025

08/05/2025

Decreto correttivo bis: cosa cambia per CPB, adempimenti e sanzioni

08/05/2025

Sempre più vicino l'avvio del Portale nazionale del sommerso

08/05/2025

Stranieri: sì al lavoro nelle more della conversione del permesso

08/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy