Dal 1° gennaio più equità nell'accesso alle prestazioni grazie al nuovo ISEE

Pubblicato il 19 dicembre 2014 Il Ministero del Lavoro, con comunicato stampa del 18 dicembre 2014, ricorda che dal 1° gennaio 2015 entreranno in vigore le nuove modalità di calcolo dell'ISEE.

In previsione del passaggio al nuovo sistema, il Ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ha dichiarato che è importante che in questa fase tutti facciano la loro parte per la migliore riuscita dell’operazione storica.

In particolare, con riferimento ai controlli, molti dati verranno reperiti direttamente nell'Anagrafe tributaria senza richiederli ai cittadini e comunque, nei casi in cui il dato non sia immediatamente disponibile quando è rilasciato l'ISEE, tutte le dichiarazioni saranno successivamente puntualmente verificate.

Ha, inoltre, ricordato Poletti che, nonostante le dichiarazioni sostitutive mendaci abbiano conseguenze penali, finora non si è riusciti a frenare adeguatamente il fenomeno dell'elusione e dell'evasione; tuttavia, con il nuovo sistema informativo, quando non è necessario, il cittadino non dovrà dichiarare, ma quando dovrà farlo sarà indotto a dichiarare il vero, perché i controlli non saranno più solo a campione e c'è anche un inasprimento delle sanzioni pecuniarie in caso di fruizione illegittima delle prestazioni.

In conclusione, a partire dal 1° gennaio, la richiesta di nuove prestazioni potrà essere avanzata solo con il nuovo ISEE, anche se chi è già beneficiario di prestazioni sociali sulla base del vecchio ISEE alla data del 1° gennaio non dovrà preoccuparsi di rinnovare subito la sua dichiarazione.

Solo alla presentazione di nuove domande bisognerà presentare la dichiarazione ISEE con le nuove regole.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Fondoprofessioni, finanziati piani formativi pluriaziendali

05/05/2025

Sicurezza sul lavoro: in arrivo nuovi fondi e nuove misure

05/05/2025

Aggressioni a docenti: maggiori tutele per il personale scolastico

05/05/2025

Coniuge superstite e IMU: quando si è soggetti passivi d’imposta

05/05/2025

Politiche in favore delle persone anziane: via libera al decreto correttivo

05/05/2025

Lavoro sportivo: pubblicato il terzo aggiornamento del mansionario

05/05/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy