Dalle "utilities" a fine anno l'acconto sarà più pesante

Pubblicato il 21 giugno 2005

L'Assonime - circolare n. 32 del 15.6.2005 - commenta la legge 80/2005 (di conversione del dl competitività) evidenziando le disposizioni in vigore dal 15 maggio. Essa sottolinea che i gestori di servizi di telecomunicazioni e le aziende che erogano energia elettrica, acqua e gas, con versamenti Iva, nel 2004, per oltre 2 milioni di euro non devono più effettuare i relativi pagamenti ogni mese (come dispone la legge finanziaria per il 2005), ma sono soggetti al maggior pagamento dell'acconto Iva di fine anno.

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