Danni ridotti al tamponato senza cinture

Pubblicato il 30 maggio 2009
La Corte di cassazione, con sentenza n. 12547 del 28 maggio scorso, ha confermato la decisione con cui la Corte d'appello di Napoli aveva ridotto il risarcimento riconosciuto in primo grado ad una donna incinta che, trascorsi alcuni giorni dopo che aveva subito un tamponamento, aveva perso i gemelli che aspettava. Per la Cassazione, in particolare, l'aborto seguito dopo quaranta giorni poteva non essere stato necessariamente causato dall'incidente; inoltre, il danno riconosciuto è stato ridotto del 25% perché la donna, al momento dell'impatto, non indossava la cintura di sicurezza, concorrendo la stessa, col suo comportamento, nella produzione del danno.
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